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martedì 7 settembre 2010

243 - DANNI SULLE STRADE

Le persone che devono muoversi per forza da Suchitepéquez,  Retalhuleu e Quetzaltenango verso la capitale hanno affrontato ieri molti problemi, dovuti al crollo del ponte bailey sul fiume San Francisco, al km. 126.5, e hanno dovuto attraversare il fiume su tronchi e provvisorie zattere.
Il ponte è stato distrutto dalla corrente del fiume. Successivamente si è posizionato un ponte bailey che permetteva il passaggio pedonale, ma ieri è stata colpita quella struttura.
Ciò ha avuto come conseguenza che le persone dovessero attraversare su tronchi, con il rischio di cadere nel fiume, per raggiungere gli autobus.
Alcune persone senza scrupoli riscuotevano 15 o 20 quetzales per trasportare i bisognosi su tavole, tronchi o estemporanee zattere.
Marta González, abitante della zona, ha detto: “Ci arrischiamo ad attraversare il fiume, perché qui sono più vicino gli autobus che vanno in capitale."
Cento famiglie si trovano in estemporanei rifugi a San Antonio Palopó e Santa Catarina Palopó (Sololá), poiché le correnti del fine settimana hanno danneggiato 73 abitazioni, dei quali 16 sono completamente distrutti.
Mariano López, sindaco di Santa Catarina Palopó, ha informato che a causa della pioggia, quelle comunità si sentono isolate e non hanno ricevuto aiuto.
Un crollo al km. 214, Zunil, Quetzaltenango, ha bloccato la strada che mette in comunicazione quel dipartimento con la Costa Meridionale.
Julio Xicay, sindaco di Zunil, ha affermato che tutta la strada è ad alto rischio.
Quattordici comunità di San Pedro Pinula e Mataquescuintla, Jalapa, e la capoluogo dipartimentale di Escuintla sono rimaste isolate per la pioggia.
Élmer Guerra, governatore di Escuintla, ha affermato che ci sono 650 famiglie colpite e 39 abitazioni distrutte.
Migliaia di persone hanno dovuto aspettare varie ore perché si abilitasse il passaggio al km. 171 della strada per l’ovest, dove un crollo è costato la vita di almeno 26 persone.
Secondo il Coordinamento Nazionale per la Riduzione di Disastri, vari fiumi della zona sud occidentale minacciano di straripare, e si temono inondazioni, se continua la forte pioggia.
Se straripasse il fiume Naranjo, starebbero in pericolo le comunità Santa María Naranjo, San Antonio Naranjo e Montecristo, Coatepeque, Quetzaltenango, come Pueblo Nuevo, La Blanca, Saline, Colorado e Tilaza, in Ocós, San Marcos.
Prensa Libre, 07/09/10