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mercoledì 22 giugno 2011

475 - PRIMA CATTURA PER DELITTO DI GENOCIDIO IN GUATEMALA

La Procura dei Diritti umani accusa l'ex generale Héctor Mario López Fuentes, ex Capo di Stato maggiore della Difesa (1 settembre 1982 - 8 agosto 1983), di essere il principale responsabile di oltre 10.000 assassini, 9.000 trasferimenti forzati e violazioni contro donne dell'area Ixil, crimini avvenuti dal marzo 1982 ad ottobre 1983.
Secondo il pubblico ministero del caso, Manuel Vásquez, i crimini ebbero luogo nell’esecuzione dei piani Sofia (Victoria 82 e Firmeza 83), che furono creati resi operativi durante il comando di López Fuentes in qualità di Capo di Stato della Difesa del periodo del governo di facto di Efraín Ríos Montt. Questi piani sono stati attuati in Quiché, Huehuetenango, Quetzaltenango, San Marcos, Sololá, Petén, Alta e Baja Verapaz.
López Fuentes, militare in congedo di 81 anni, è stato fermato nella sua residenza ubicata nella Colonia Lourdes, zona 17; a seguito dell'ordine di trasmessa ieri dal giudice Carol Flores. L'accusa penale è per genocidio, delitti contro l'umanità e sparizione forzata.
Nella causa aperta dal 1999, si specifica che, in uno dei casi, almeno 53 persone sono state assassinate e seppellite in fosse clandestine nel villaggio Chel, Xesayi e Xaxmoxa, Chajul (Quiché), dall’aprile 1983 ad ottobre di quello stesso anno.
Tra le prove, la Procura conta sulla denuncia presentata il 16 febbraio 1999 da Gaspar Ijom Pacheco e testimonianze di vittime, tra queste Francisco Sánchez Ijom.
Si presentano anche come prove le relazioni della Commissione per il Chiarimento Storico (CEH); la  Relazione per il Recupero della Memoria Storica (Remhi), e perizie di antropologi che hanno realizzato circa 80 esumazioni.
La famiglia di López Fuentes ha segnalato che l’imputato ha il cancro alla prostata, per questo ha chiesto il trasferimento in un ospedale. Secondo la Relazione per Recupero della Memoria Storica (Remhi), elaborato dal vescovo Juan José Gerardi, per commettere le azioni contro la popolazione, l'intelligence militare aveva a disposizione approssimativamente 28.000 comisionados autorizzati a portare armi e raccogliere informazioni dalla popolazione.
Centro de Estudios de Guatemala 14-20 giugno 2011.