Benvenuti nel blog “Orizzonte Guatemala”! Siamo un gruppo di amici del Guatemala e con questo strumento di comunicazione e condivisione vogliamo contribuire a fare conoscere l’attualità di questo bellissimo paese, al quale ci legano vincoli di amicizia e di solidarietà con tanti amici guatemaltechi.


domenica 31 gennaio 2010

44 - ANCORA ASSASSINII IN GUATEMALA

La  CSI denuncia fermamente l’assassinio di Evelinda Ramírea Reyes, dirigente del Fronte di Resistenza in Difesa del Popolo e delle Risorse Naturali (FRENA), affiliato al Fronte nazionale di Lotta (FNL), membro del Movimento Sindacale Indigeno e Contadino del Guatemala (MSICG). La settima scorsa, dirigenti del FRENA di San Marcos si sono recati in capitale per riunioni con differenti istituzioni dello Stato, allo scopo di denunciare gli abusi, le illegalità e arbitrarietà delle imprese DEOCSA-UNION FENOSA e delle autorità di Governo nell’applicazione dello Stato di prevenzione decretato dal 22 dicembre 2009.
Il 13 gennaio oltre 750 persone, tra le quali vi erano i dirigenti del FRENA, si sono riuniti con funzionari dell’esecutivo per sollecitare il ristabilimento delle garanzie costituzionali. Al loro ritorno a casa, sono stati intercettati da sconosciuti, che hanno sparato al veicolo nel quale viaggiavano quattro dirigenti, provocando la morte di Evelinda Ramírez Reyes.
La CSI condivide il comunicato emesso da URNG, Maíz, Winaq e MNR, che afferma che questo assassinio, come tanti altri, è il risultato dell’impunità con la quale i gruppi di potere parallelo operano contro la dirigenza sindacale e sociale che lotta per il rispetto dei diritti umani e sindacali”. “E’ necessario rafforzare lo Stato perché il popolo guatemalteco possa godere liberamente dei propri diritti fondamentali” ha affermato Guy Ryder, segretario generale della CSI.
In una lettera inviata alle autorità guatemalteche, la CSI sollecita l’intervento diretto e immediato del Presidente Alvaro Colom nella soluzione del caso, perché si trovi e si giudichi gli autori intellettuali e materiali  e si faccia tutto quanto è necessario per porre fine all’impunità e al clima antisindacale che perdura in Guatemala.
(Confederación Sindical Internacional – CSI, Adital, 22/01/2010)