Benvenuti nel blog “Orizzonte Guatemala”! Siamo un gruppo di amici del Guatemala e con questo strumento di comunicazione e condivisione vogliamo contribuire a fare conoscere l’attualità di questo bellissimo paese, al quale ci legano vincoli di amicizia e di solidarietà con tanti amici guatemaltechi.


venerdì 17 gennaio 2014

809 - INCHIESTA: SCENDE DI 14 PUNTI IL GRADIMENTO DEL GOVERNO

Alla conclusione del secondo anno di governo, il 56% della popolazione guatemalteca approva la gestione del presidente Otto Pérez Molina e del vicepresidente Roxana Baldetti, mentre la disapprovano il 44%. 
Secondo il sondaggio che ha effettuato la società Prodatos per Prensa Libre, il gradimento del Partito Patriota (PP) è diminuito di 14 punti rispetto all'anno scorso.
La domanda formulata dagli intervistatori era: "Indipendentemente della sua posizione politica, crede che Otto Pérez sta governando bene, si o no?", Cioè, era una consultazione chiusa, che non lasciava spazio a risposte del tipo "non so" o "non risponde."
Nello stesso periodo, Álvaro Colom riceveva approvazione del 43%; Óscar Berger, del 18.5%, ed Alfonso Portillo—oggi sotto processo negli Stati Uniti per riciclaggio di denaro sporco—appena raggiungeva un 15% di approvazione.
In un contesto nel quale si rendeva noto che il 2013 si è chiuso con 5.259 omicidi, che la mancanza di alimenti di base colpisce 95.000 famiglie, che Baldetti ed Azione Cittadina polemizzano, gli intervistati hanno ritenuto che il Presidente non ha lavorato come nel primo anno.
Per alcuni analisti, una riduzione di consensi nel secondo anno è normale, ma per altri ubbidisce all'usura che il binomio presidenziale ha subito per differenti ragioni, come l'insicurezza, la conflittualità e la corruzione.
Anno realistico
Secondo il politologo Renzo Rosal, quella discesa nella seconda inchiesta è naturale, benché ritenga che è una " forte caduta”.
"Questo è risultato dell'usura, prodotto che la gestione di governo nel secondo anno sta rendendo visibile la mancanza di concretizzazione delle promesse fatte durante la campagna elettorale. Il primo anno è una luna di miele, ed il secondo anno risulta essere più realistico", ha spiegato.
Rosal ha ricordato vari problemi che ha avuto l’amministrazione del PP durante il 2013, come la conflittualità sociale ed ambientale, il clima di insicurezza, l'impunità e le rivelazioni di corruzione che sono state rese pubbliche in forma costante dai mezzi di comunicazione.
Per molti guatemaltechi ci sono ancora "sicuramente molte domande senza risposta. È una caduta forte, ma normale, nel senso che la gestione pubblica si va facendo più realistica, il governo sta facendo sforzi, ma continua a lasciare vuoti", ha affermato.
Non si realizzano le promesse
Altri esperti consultati sostengono che la delusione è normale dopo il secondo anno di governo, poiché la popolazione incomincia a notare che le promesse offerte nella campagna elettorale non si realizzano.
Il politologo Luis Fernando Mack ha detto che le offerte in tema di sicurezza ed economia sono le principali promesse incompiute.
"Un anno fa, egli—Pérez Molina—promise che avrebbe migliorato sensibilmente l'economia e avrebbe aumentato l'impiego. La sicurezza, malgrado ci siano stati alcuni avanzamenti, continua ad essere un tema abbastanza complicato", ha affermato l'analista.
Hanno contribuito al logoramento di questo governo le controversie che hanno visto protagonisti sia il presidente che il vicepresidente.
Christians Castillo, politologo e consulente dell'Istituto dei Problemi Nazionali dell'Università di San Carlos, ha precisato che il Governo incomincia a risentire delle promesse incompiute.
Ha aggiunto anche che il presidente è stato "molto irresponsabile" nel creare un eccesso di aspettative, perfino quando era già al potere.
"Sono molte le aspettative incompiute. Per esempio, l'anno scorso aveva detto che sarebbe stato l’anno della trasparenza e dell’impiego. Lui è sempre in campagna elettorale e crea aspettative, ha costituito un governo dove il presidente continua ad essere candidato", commentò CastIllo.
Discesa di consensi nell’area rurale
In questa occasione, secondo i dati di Prodatos, il gradimento del governo del PP è sceso di soli sei punti nella regione metropolitana, ma di 11 punti nei centri urbani dalla provincia.
Tuttavia, è stato nell'area rurale dove la valutazione del secondo anno del governo Pérez Molina e Baldetti, ha avuto la discesa più consistente, con 20 punti.
Per i politologi, uno dei fattori principali che hanno avuto influenza sulla discesa del consenso nell'area rurale è stata l'irregolarità nell’attuazione dei programmi sociali, “mi bono seguro” (per l’educazione e l a salute) e “mi bolsa segura” (che ripartisce alimenti).
"Influiscono le difficoltà che ci sono state nell'ampliamento della copertura dei programmi sociali, che non sono arrivati a coprire i municipi che copriva il governo precedente. È un riflesso della frattura nel Governo, e bisognerebbe aggiungere anche che i livelli di insicurezza hanno smesso di essere solo urbani", ha assicurato Rosales.
In quanto alla discesa del consenso nella provincia, Mack ha detto che buona parte delle promesse della campagna elettorale si riferivano allo sviluppo rurale, anche se è stata importante la mancanza di consistenza nel realizzare la consegna dei benefici dei programmi sociali.
Intanto Castillo ha considerato normale che la delusione aumenti nell'area rurale, poiché sono le regioni più colpite dalla crisi economica e perché è aumentata l'insicurezza, prodotto della presenza del crimine organizzato e della delinquenza comune.
Gli esperti sono d’accordo che il Governo non ha scommesso su programmi seri di sviluppo rurale, e che ha dato una scarsa risposta per rispondere alle domande nei villaggi e centri abitati lontani, e Hanno rivolto un appello perché si duplichino gli sforzi del Patto Fame Zero.
Nell'indice di approvazione del Governo, per sesso, i punti sono diminuiti di più tra le donne; e per età, l'approvazione è scesa più nelle persone di 35 anni e più, rispetto allo studio effettuato un anno fa.
Nella classifica per livello socioeconomico, i livelli alto e medio alto hanno avuto una maggiore caduta nel consenso, di 20 punti in relazione alla valutazione del primo anno di governo.
Secondo gli esperti, quello è il campo in cui si accede maggiormente ai mezzi di comunicazione. Nel livello medio è quello in cui è sceso di meno, sette punti, ma nel livello basso è caduto di 16 punti percentuali.
Prensa Libre, 13/01/2014