martedì 6 aprile 2010
93 - CONDANNANO ASSASSINIO DI UN LEADER AMBIENTALISTA A SAN MARCOS
Carlos Mejía Paz, leader del partito Unidad Revolucionaria Nacional Guatemalteca (UNRG) di San Marcos ha condannato l’assassinio di Octavio Augusto Roblero, del Frente de Resistencia en Defensa de los Recursos Naturales y Derechos del Pueblo (FRENA), avvenuto il 17 febbraio nel municipio di Malacatán, San Marcos. Roblero è stato assassinato mentre usciva da un negozio situato all’interno del mercato di Malacatán; Mejía ha ricordato che Roblero, insieme a Víctor Gálvez e altri dirigenti assassinati negli ultimi mesi, avevano guidato giornate di protesta contro gli abusi commessi dalla Distribuidora de Energía Eléctrica de Occidente (DEOCSA).
Mejía ha chiesto insistentemente al Pubblico Ministero e all’Organismo Giudiziario di iniziare immediatamente le azioni previste per dare compimento alla legge, allo scopo di bloccare l’ondata di violenza contro la popolazione.
Nel frattempo Monsignor Alvaro Ramazzini, vescovo della diocesi di San Marcos, ha espresso il suo dolore per il crimine e ha detto che ha l’impressione che esista un piano ben strutturato per eliminare i leader impegnati a beneficio delle loro comunità.
Il religioso ha manifestato la sua solidarietà con la famiglia di Roblero, e ha deplorato che si sta tornando ai tempi della repressione durante il conflitto armato, solo che era la repressione si fa pubblicamente.
Erasmo González, Cerigua 19/02/2010
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