Un'analisi dei dati del monitoraggio della stessa impresa Montana dimostra che le concentrazioni di arsenico nell'acqua sotterranea che si usa nel processo minerario, stanno aumentando rapidamente. D'altra parte, in alcune fonti di acqua sotterranea attorno alla miniera l'arsenico si trova a livelli 26 volte superiori di quanto previsto dall'Organizzazione Mondiale della Salute. Specialmente in una zona dove le acque sotterranee sono utilizzate per l'acqua potabile, queste concentrazioni sono allarmanti. Questa preoccupazione è rafforzata dal rilevamento di arsenico nell'orina delle persone attorno alla miniera ed un aumento nelle notizie di malattie relazionate con l'arsenico. Si sa già che certe concentrazioni dell'arsenico nell'acqua potabile causano il cancro alla vescica, ai polmoni, alla pelle e danni al sistema nervoso centrale, sia nei vasi sanguigni, per questo non deve sottovalutarsi la minaccia. Tutto questo dimostra che è urgente un'investigazione indipendente più ampia su questa questione.
Copae 15/10/2010