Il SNU ha emesso un comunicato di stampa, nel quale emerge che è l'opportunità di riempire un vuoto normativo ed istituzionale che dia risposta al diritto allo sviluppo della popolazione rurale ed ai problemi strutturali, quali la povertà, l'insicurezza alimentare e la conflittualità agraria.
La rappresentanza delle Nazioni Unite sottolinea che l'iniziativa 4084 è il risultato di un lungo processo, ampiamente partecipativo della società guatemalteca e risponde alle principali necessità delle maggioranze contadine ed indigene in Guatemala.
In conclusione il SNU rinnova il suo appoggio al processo di implementazione di questa legge, che si iscrive nel quadro dei principi e nelle norme internazionali e sostiene l'economia contadina e l'agricoltura familiare, come modello per promuovere la produzione nazionale di alimenti, la generazione di impiego e lo sviluppo delle economie locali in armonia con la diversità culturale e l'ecosistema.
Nonostante l'appoggio offerto dai 14 capi dei blocchi, il Partito Patriota non è riuscito a riunire il quorum minimo per entrare a esaminare la Legge di Sviluppo Rurale, e il dibattito rimane per il prossimo anno; il Presidente del Legislativo, Gudy Rivera, ha indicato alcuni parlamentari dell’opposizione, specialmente quella del Partito Lìder, per aver abbandonato l'emiciclo.
Il Presidente Otto Pérez Molina ha ripetuto che la sua lotta è per appoggiare l'area rurale e ha sottolineato che in un paese con alti livelli di diseguglianze, il minimo che si può fare è appoggiare questa legge; il Presidente ha sollecitato la Camera dell'Agricoltura a vedere la proposta con altri occhi ed al CACIF, a non aver paura.
CEG, 28/11/2012