Francisco Arriaga, uno dei sopravvissuti, aveva chiesto alla giustizia guatemalteca di investigare gli autori intellettuali del massacro; gli ordini vennero dall’alto, sono più colpevoli quelli che ordinarono di realizzare questo genocidio rispetto agli esecutori.
Il massacro di Las Dos Erres fu commesso tra il 6 e l’8 dicembre di 1982, quando un gruppo di soldati appartenenti ad una gruppo elite denominato kaibil assassinò 201 persone, tra uomini, donne e bambini.
Adital, 16/12/2011