Fernando Lucero, portavoce di Migrazione, ha spiegato che la quantità di voli sono aumentati da 5 a 9 per settimana. Prova di ciò, sono arrivati nel paese 192 deportati, e dall’inizio dell’anno sono arrivati 167 voli. Da gennaio ad oggi sono stati deportati 17.860 guatemaltechi, mentre l'anno scorso, nello stesso periodo, furono 13.855; la differenza è di 4.005 persone "e non è finito il mese di giugno" ha spiegato Lucero.
Nel primo bimestre dell'anno, le organizzazioni a favore dei migranti manifestarono la stessa preoccupazione, perché l'incremento si prevedeva intorno ad un 29%.
David Quiroa, componente della Coalizione Nazionale dei Guatemaltechi negli Stati Uniti (Conguate), assicura che si è rilevato un nuovo fenomeno "la auto deportazione": questo, a causa delle scarse possibilità di lavoro e le persecuzioni per l'indurimento delle leggi anti migranti.
Le leggi anti migranti hanno spaventato molti imprenditori, che hanno realizzato licenziamenti massicci, con il conseguente aumento della disoccupazione tra i connazionali.
Il rappresentante di Conguate assicura che le cifre di deportati mostrano che nell'amministrazione di Barack Obama, la quantità di deportazioni è raddoppiata in relazione a quella del suo predecessore George Bush.
(Centro de Estudios de Guatemala, 12-18 giugno 2012)