lunedì 14 dicembre 2009
11 - ASSASSINATO VICTOR GALVEZ
Un altro leader sindacale è stato assassinato in Guatemala. Il giorno 25 ottobre Victor Gálvez è stato attaccato da uno sconosciuto che lo ha ucciso a fucilate. Il crimine è stato commesso quando il dirigente sindacale usciva dall’ufficio dove lavorava. Il 28 ottobre la Confederazione sindacale internazionale (CSI) ha inviato una lettera alle autorità guatemalteche nella quale denuncia e condanna l’episodio.
Secondo quanto dichiarato dalla Confederazione, Gálvez è stato assassinato nel primo pomeriggio di domenica 25 ottobre nel municipio di Malacatán, San Marcos, all’uscita dall’ufficio. Il dirigente sindacale è morto dopo aver ricevuto 14 fucilate.
Non è stato il primo atto contro la vita del sindacalista. Il 20 giugno di quest’anno, Gálvez e altre tre persone sono state aggredite e minacciate di morte durante una manifestazione di fronte all’Istituto Nazionale per l’Energia elettrica (INDE). Secondo la lettera della Confederazione Sindacale Internazionale, Gálvez difendeva la creazione di una impresa elettrica municipale, l’assunzione del controllo dell’energia elettrica da parte dello Stato, il rafforzamento dell’INDE, e la approvazione di una Lgge Generale sull’Elettricità.
La CSI chiede al presidente guatemalteco Alvaro Colom e alle autorità competenti di identificare, catturare, giudicare e condannare i responsabili di questo crimine.
“Più di un anno e mezzo fa, durante la inaugurazione della Conferenza della CSI contro l’impunità in Guatemala, il presidente Colom aveva espresso la sua volontà politica e il suo impegno di lottare per la giustizia sociale, per un autentico stato di diritto e per la fine dell’impunità in Guatemala” ha ricordato Guy Ryder, segretario generale della CSI.
Víctor Gálvez era un dirigente comunitario impegnato nei temi sociali. Membro del Frente de Resistencia y Protección de los Recursos Naturales (Frena) e affiliato al Frente Nacional de Lucha en defensa de los servicios públicos y recursos naturales (FNL), che compone il Movimento Sindacale indigeno e contadino guatemalteco MSICG). Inoltre lottava per i diritti dei consumatori, molte volte violati dalle imprese Deocsa e Deorsa, sussidiarie della multinazionale Unión Fenosa.
(Adital 29/10/2009)