La Costituzione della Repubblica del Guatemala fornisce garanzie per la tutela della vita umana e l'integrità e la sicurezza di tutti. Garantisce inoltre la libertà di pensiero con qualsiasi mezzo, senza censura o licenza preventiva e afferma che si tratta di un diritto costituzionale che NON può essere limitato dalla legge o da qualsiasi disposizione governativa.
Il giornalismo in Guatemala è essenziale per promuovere la libertà di espressione e di fare conoscere la realtà nazionale che contribuiscono all'esercizio della formazione delle opinioni e della piena cittadinanza di tutte le persone, in particolare di quei settori esclusi del paese, per il quale questi mezzi diventano una voce di denuncia e di sostegno. Crimini e aggressioni di questa natura non contribuiscono generare una cultura di pace.
Pertanto, esprimiamo la nostra indignazione per questi gravi crimini e per le aggressioni che hanno attaccato il diritto alla vita dei giornalisti, il cui lavoro è quello di mostrare la realtà del paese, in modo obiettivo ed imparziale.
Chiediamo la fine alle uccisioni e di qualsiasi azione che minaccia l'integrità dei giornalisti e dei mezzi di comunicazione, così come della popolazione in generale, e che si renda efficiente l'azione delle autorità nelle indagini e nel perseguimento di questi casi. Allo stesso modo, chiediamo la rapida attuazione di un piano di protezione per questi professionisti e i loro mezzi.
Siamo solidali e ci uniamo alle richieste di giustizia dei giornalisti e dei mezzi di comunicazione; e li esortiamo a continuare a lavorare per fornire informazioni sulla realtà delle persone più vulnerabili ed escluse del nostro paese con fedeltà e oggettività, necessarie per la costruzione della pace e del Regno di Dio.
In segno di rispetto per la vita e la libertà di espressione!
"A partire dalla parola di Dio non si può nascondere o mascherare la realtà, non possiamo distorcere la storia e tacere la verità." Vescovo Juan Gerardi Guatemala, marzo 2015
ODHAG, Adital, 24/03/2015