Prensa Libre ha pubblicato oggi che l'aiuto finanziario del paese del nord è a rischio poiché lo Stato non ha fatto passi avanti nel risarcimento dei danni alle persone danneggiate dalla costruzione della centrale idroelettrica Chixoy e non risolve tutti i casi di adozioni che riguardano cittadini statunitensi.
Il governo di Barack Obama ha promulgato la Legge di Assegnazioni Consolidate 2014, secondo la quale il Dipartimento di Stato manterrà l'aiuto "solo se il sottosegretario – degli USA - certifica che il Governo del Guatemala sta prendendo misure credibili per potere compiere il piano di riparazione dei danni subiti dalle comunità danneggiate dalla costruzione della centrale idroelettrica Chixoy.
Un altro degli effetti è la continuazione o meno dell'appoggio militare all'Esercito che offrono gli Stati Uniti, come i prestiti che concedono al paese, specialmente la Banca Mondiale (BM), e la Banca Interamericana di Sviluppo (BID), che sono obbligate a presentare relazioni sul modo in cui collaborano al compimento di quel risarcimento, dato che aiutarono nella realizzazione del progetto energetico.
Secondo gli analisti, ci saranno anche problemi nel finanziamento del bilancio del 2014 e del 2015, soprattutto perché il BM ed il BID sono i principali finanziatori del piano di spese. Questo farà sì che il paese affronti deficit fiscale ed il governo dovrà cercare prestiti a tassi di interesse più alti o ricorrere all'emissione di buoni del tesoro, come ultima misura.
Negli anni ‘80 circa 6.000 famiglie risultarono danneggiate dalla costruzione della centrale idroelettrica Chixoy, in Quiché, ma ad oggi gli abitanti non hanno ricevuto nessun indennizzo.
Prensa Libre, 27/01/2014